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Strange Days |
gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
|  Inviato: 14-06-2003 02:50 |
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Parlando di Point Break ho ripensato a questo film a mio parere sicuramente più valido e degno di essere considerato un cult.
Un montaggio da capogiro, una sceneggiatura che ti tiene incollato fino alla fine, una ricostruzione futuristica degna delle lodi di Balde runner, ne fanno uno dei film di fantascenza più convincenti della storia del cinema.
Un senso di pessimismo pervade tutto il film che si incentra sui ricordi, sulle emozioni, sul modo di porsi verso la vita mentre il mondo è in rivoluzione.
Tutto è talmente esagerato che non ci si meraviglia di niente, si vive meglio con i ricordi, o è meglio affrontare nuovamente la vita?
Un cast ottimo che ha nell'allora emergente Ralph Fiennes il protagonista, dona a mio parere il titolo molto raro di film convincente , cosa molto rara se si pensa alle estreme banalizzazioni che il cinema ha offerto su temi analoghi (vedi Johnny Mnemonic).
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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GionUein
Reg.: 20 Mag 2003
Messaggi: 4779
Da: taranto (TA)
| | Inviato: 14-06-2003 10:29 |
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Strange Days è stato la prova del nove per la bigelow. Prova superata con dieci e lode.
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gmgregori
Reg.: 31 Dic 2002
Messaggi: 4790
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 14-06-2003 11:55 |
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quote:
In data 2003-06-14 02:50, gatsby scrive:
Parlando di Point Break ho ripensato a questo film a mio parere sicuramente più valido e degno di essere considerato un cult.
Un montaggio da capogiro, una sceneggiatura che ti tiene incollato fino alla fine, una ricostruzione futuristica degna delle lodi di Balde runner, ne fanno uno dei film di fantascenza più convincenti della storia del cinema.
Un senso di pessimismo pervade tutto il film che si incentra sui ricordi, sulle emozioni, sul modo di porsi verso la vita mentre il mondo è in rivoluzione.
Tutto è talmente esagerato che non ci si meraviglia di niente, si vive meglio con i ricordi, o è meglio affrontare nuovamente la vita?
Un cast ottimo che ha nell'allora emergente Ralph Fiennes il protagonista, dona a mio parere il titolo molto raro di film convincente , cosa molto rara se si pensa alle estreme banalizzazioni che il cinema ha offerto su temi analoghi (vedi Johnny Mnemonic).
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Hai detto tutto! 
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la bruttura del vuoto è tanto profonda fin quando, cadendo, non ti accorgi di poterti ripigliare. I ganci fanno male, portano ferite, ma correre e faticare per poi giorie è un obbiettivo per cui vale la pena soffrire.
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 18-06-2003 23:12 |
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MikesAngel
ex "MissRigth"
Reg.: 09 Gen 2002
Messaggi: 7725
Da: Firenze (FI)
| | Inviato: 18-06-2003 23:48 |
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Concordo con te gastby è un film molto bello e sicuramente superiore a Point Break 
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"... ' fanculo a quelli che credono di capire un film, quando invece si fermano solo ad alcuni aspetti tecnici, credendo di essere dei grandi cineasti..." |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 03-01-2004 13:58 |
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L'ansia,le aspettative le (fantomatiche)paure che hanno sconvolto il globo terracqueo nelle immediate vicinanze del capodanno 2000,con il tanto temuto "millennium bug",che portava con sè anche l'inconfessabile timore della fine di tutto,trovano la loro "trasposizione"filmica in quest'opera della Bigelow.Il mondo che si appresta a voltare secolo è un mondo che avremmo preferito,noi sani di mente,non incontrare mai.Un mondo,al solito,fatto di violenza quotidiana,piccoli e grandi soprusi.Ma non solo.Un mondo,che nella sua inarrestabile decadenza,si carica di un ulteriormente maggiore,se possibile,fattore di degradazione:lo squid.Diventata la nuova droga tecnologica,permette di realizzare i sogni,di vivere ciò che si sa sarà impossibile vivere,di provare emozioni estranee,altrimenti non provabili.E' un altro tassello della perversione dilagante,dipinta con un turbinio barocco di psichedelia,cupezza gotica,sesso e hard-rock)ma quel che è peggio,sembra dirci un protagonista già conscio dei suoi limiti,è che questa è l'ennesima dorata illusione,venduta grazie a parole subdole e seducenti.Eccolo,il lavoro di Lenny Nero:vendere illusioni,pezzi di vita."I ricordi esistono per una ragione" è il grido d'amore di Mace,ma soprattutto una dichiarazione di fallimento,di inarrestabile degradazione.Un'insondabile,sbalorditivo retrogusto di follia senza significato si percepisce nella bevanda;un retrogusto che non è tuttavia tale,perchè fa da fondamenta all'intero film.Dicevamo di un mondo già alla deriva,con la sua ultima mortale ferita,lo squid.La pur ingegnosa struttura thriller che vediamo formarsi a mano a mano nel film non procede parallela alla premessa,ne è bensì la diretta conseguenza.Lo sfrenato,sregolato mondo concettuale della Los Angeles di Lenny Nero è il terreno su cui innesta la classica pianta del thriller(omicidio,indagine,risoluzione)fatta comunque germogliare con estrema competenza e mantenuta viva grazie a efficaci scelte di trama e ancor più efficaci e ardite scelte di regia.Ineliminabile,però,al di là del plot poliziesco,rimane,nostro ma soprattutto della regista,per una inspiegabile e agghiacciante follia dell'uomo e del mondo che (volutamente o non)ignaro oltrepassa il secolo.
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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GionUein
Reg.: 20 Mag 2003
Messaggi: 4779
Da: taranto (TA)
| | Inviato: 03-01-2004 15:17 |
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Magnifico.
Come un bel quadro incastonato in una cornice strabiliante.
Ti accorgi di quanto sia bello il quadro solo dopo esserti innamorato della cornice.
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U N I T A C I N E F I L A |
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riddick
Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 3018
Da: san giorgio in bosco (PD)
| | Inviato: 03-01-2004 15:57 |
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| una meraviglia di film. forse un po' prevedibile che il bastardo alla fine era tom sizemore, ma per il resto non ha pecche |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 03-01-2004 15:57 |
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quote:
In data 2004-01-03 15:17, GionUein scrive:
Magnifico.
Come un bel quadro incastonato in una cornice strabiliante.
Ti accorgi di quanto sia bello il quadro solo dopo esserti innamorato della cornice.
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Similitudine perfetta,Gion.
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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McMurphy
Reg.: 27 Dic 2002
Messaggi: 7223
Da: Verano Brianza (MI)
| | Inviato: 03-01-2004 17:27 |
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mi era piaciuto molto gia' la prima volta.
ieri l'ho rivisto e devo dire che mi e' piaciuto ancora di piu' ... ha un qualcosa di profetico
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Lo stupido è insidiosissimo. L'imbecille lo riconosci subito, mentre lo stupido ragiona come te, salvo uno scarto infinitesimale. Il matto lo riconosci subito. E' uno stupido che non conosce i trucchi. Lo stupido la sua tesi sbilenca cerca di dimostrarla. |
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Natalija
Reg.: 22 Ott 2003
Messaggi: 500
Da: Pianella (PE)
| | Inviato: 03-01-2004 17:45 |
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Stupendo, non ci sono altre parole da aggiungere. Lenny Nero è probabilmente una delle più belle personalità che siano mai state rappresentate dal mondo di celluloide.
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E Ciàula si mise a piangere, senza saperlo, senza volerlo, dal gran conforto, dalla grande dolcezza che sentiva, nell'averla scoperta, là, mentr'ella saliva pel cielo, la Luna. |
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Trix180
Reg.: 06 Dic 2002
Messaggi: 202
Da: Fornovo (PR)
| | Inviato: 03-01-2004 19:09 |
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| Rivedendolo ieri ho pensato che le scene di azione fosse un tantino caotiche e stancanti pero' so addicono al clima del film |
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
| | Inviato: 10-10-2004 13:37 |
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In un film, quel genere di film, prima intuisci chi è il "bastardo", peggio costruito è il film.
A metà di Strange days si capisce che il bastardo...Ma no, non ve lo dico, tanto lo capirete ben prima di me.
Un polpettone che scimmiotta Blade Runner, con una perversa e vouyeristica mania di inzeppare un mucchio di comparse qua e là.
Si vede la mano femminile nel tentativo, messo in atto tutto il film, di trovare un bando della matassa dietro la violenza del visto, nella profondità di un rapporto.
Ma si esaurisce tutto qui, con un aberrante finale buonista che se vogliamo rovina ancor più la pellicola.
Di contro buona prova di Ralph Fiennes, pessima di una stereotipata Juliette Lewis
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"Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate" |
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ines49
Reg.: 15 Mag 2004
Messaggi: 376
Da: PADOVA (PD)
| | Inviato: 10-10-2004 15:40 |
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quote:
In data 2004-10-10 13:37, Petrus scrive:
In un film, quel genere di film, prima intuisci chi è il "bastardo", peggio costruito è il film.
A metà di Strange days si capisce che il bastardo...Ma no, non ve lo dico, tanto lo capirete ben prima di me.
Un polpettone che scimmiotta Blade Runner, con una perversa e vouyeristica mania di inzeppare un mucchio di comparse qua e là.
Si vede la mano femminile nel tentativo, messo in atto tutto il film, di trovare un bando della matassa dietro la violenza del visto, nella profondità di un rapporto.
Ma si esaurisce tutto qui, con un aberrante finale buonista che se vogliamo rovina ancor più la pellicola.
Di contro buona prova di Ralph Fiennes, pessima di una stereotipata Juliette Lewis
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Completamente in disaccordo, trovo che il discorso di scimiottare Blade Runner sia fuori posto, che a metà film si capisca chi sia il bastardo non lo vedo un problema (non è un thriller) dire che si veda la mano femminile sia semplicemente arbitrario (sei proprio sicuro di conoscere bene le donne?) Chi l'ha detto che un finale buonista debba per forza rovinare un film?
By the way: opinioni mie ovviamente.
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003
Messaggi: 11216
Da: roma (RM)
| | Inviato: 10-10-2004 16:59 |
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